La compagnia dell’inedito
La compagnia dell’Inedito è il cuore pulsante del progetto Quinta di Copertina Teatro. È composta da attori e formatori professionisti specializzati nell’arte dell’improvvisazione teatrale e nel teatro educativo. La professionalità, il talento e la passione dei componenti della Compagnia, permettono di applicare le dinamiche del Teatro di Edutainment in contesti e situazioni differenti.
lezione-spettacolo di improvvisazione teatrale e edutainment
gli spettacoli fatti
fotografie dagli spettacoli
progetto artistico e didattico su W. Shakespeare e sul teatro d’improvvisazione
residenza-studio di teatro d’improvvisazione sulle opere di W. Shakespeare
dalla pagina Facebook di Quinta di Copertina Teatro
dalle opere di William Shakespeare
dal blog di Quinta di Copertina Teatro
lezione-spettacolo di improvvisazione teatrale e edutainment
fotografie dagli spettacoli
dalle opere di Luigi Pirandello
LA COMPAGNIA
la storia e il cast della Compagnia dell’Inedito
Il debutto della Compagnia dell’Inedito è segnato dalla prima messa in scena dello spettacolo “L’Inedito di William Shakespeare”, nell’estate del 2014, in occasione dell’Improteatro Festival di Napoli. Il Festival fu l’ispirazione per un gruppo di attori specializzati in teatro d’improvvisazione e teatro educativo, provenienti da tutta Italia, di formarsi sulle tecniche e sui meccanismi propri del teatro shakespeariano grazie al supporto tecnico del londinese Sean McCann e alla consulenza registica di Stefano De Luca e della professoressa Birgitta Roselletti.
Oltre ad essere protagonisti degli spettacoli live e della maggior parte dei contenuti e spettacoli esclusivi del nostro canale video, i componendi della Compagnia dell’Inedito propongono in tutta Italia stage, workshop, laboratori e Lab & Play per studenti di scuola primarie e secondaria di secondo grado e per allievi di teatro di improvvisazione.
I professionisti della compagnia lavorano in costante aggiornamento e studio per continuare a praticare e diffondere la cultura teatrale in tutte le sue forme e metodologie, sempre alla ricerca di nuovi modi di fare teatro, arte, divulgazione e incontro. Ogni performance della compagnia si presta ad essere facilmente adattata ad un pubblico scolastico poiché unisce intrattenimento e materiale di studio: un’occasione di apprendimento vissuto come divertimento. In due parole: edutainment teatrale.
MARIA ADELE ATTANASIO
Inizia a studiare teatro giovanissima. Approfondisce lo studio dell’improvvisazione teatrale frequentando la “Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale” e la “Scuola Europea per l’arte dell’attore” di Pisa dove studia commedia dell’arte, canto e biomeccanica con docenti dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. È docente di improvvisazione teatrale validata SNIT (n. A008), attrice e improvvisatrice in Italia e all’estero, partecipa a numerosi festival internazionali- È organizzatrice, regista, animatrice, presentatrice e attrice in progetti di edutainment in musei, scuole del territorio nazionale oltre a essere formatrice per il teatro d’impresa.
DEBORAH FEDRIGUCCI
Dopo dieci anni di danza, nel 2001 inizia la sua formazione alla “Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale”. Frequenta poi l’accademia Triennale per Attori “Scuola delle Arti” di Pino Quartullo studiando recitazione per cinema e teatro, danza e canto. Come attrice ha esperienze di teatro di testo, danza, musical con partecipazioni a programmi tv e pubblicità. È docente di improvvisazione teatrale validata SNIT (n. A016) e insegna in diversi ambiti sviluppando progetti didattici e artistici sul teatro d’improvvisazione. Partecipa a spettacoli e festival di improvvisazione sia sul territorio nazionale che all’estero. Come formatrice si occupa anche di edutainment e teatro d’impresa.
CLAUDIA GAFÀ
Laureata al DAMS, inizia la sua formazione teatrale nel 2003. Frequenta la “Scuola per attori Bel Teatro”, la “Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale” e l’”Accademia Teatrale Veneta” oltre a diversi corsi e master di approfondimento con docenti nazionali ed internazionali. Lavora come attrice, regista, animatrice, presentatrice, docente, formatrice aziendale e organizzatrice teatrale. Recita in spettacoli di prosa, spettacoli di edutainment e teatro d’improvvisazione, si occupa inoltre dell’ideazione e realizzazione di progetti artistici e formativi dedicati ad associazioni, gruppi ed enti teatrali, scuole, università e istituti culturali.
FABIO MAGNANI
Si avvicina al teatro all’età di quattordici anni grazie alla compagnia “Alcantara” con la quale collabora per diversi anni nella formazione di teatro psicosociale. Frequenta e si diploma all’accademia “Alessandra Galante Garrone” di Bologna della quale diventa docente. Dal 2012 inizia il suo percorso professionale, collabora con diverse realtà professionali, arrivando a collaborare con registi e coreografi di caratura internazionale in Italia e all’estero, come Cesar Brie, Bob Wilson e Silvia Gribaudi. Attore di prosa, teatro fisico, improvvisatore teatrale, clown e performer. Lavora come attore, docente e regista teatrale a livello nazionale e non solo.
RENATO PREZIUSO
Si forma presso il “Laboratorio Stabile Teatrale di Torrita” e il percorso professionale “Teoria, Tecnica e pratica dell’arte dell’improvvisazione” riconosciuto dall’Unione Europea. È attore, formatore, regista, organizzatore di eventi, improvvisatore. Partecipa a numerosi festival in Italia e all’estero. È docente validato SNIT (n. A007), formatore teatrale e aziendale. Lavora come regista di compagnie teatrali. È docente di teatro presso diversi Istituti scolastici, realizza allestimenti e regie di progetti e spettacoli di edutainment con all’attivo numerose attività per musei, istituzioni culturali, biblioteche e scuole.
GIORGIO ROSA
Deve la sua formazione teatrale a diversi attori e docenti nazionali e internazionali, specializzandosi nel teatro d’improvvisazione fin dal 2003. Lavora con le principali scuole italiane di teatro estemporaneo e insegna in raduni e festival. Formatore senior di teatro d’impresa e storytelling, è docente validato SNIT (n. A014), improvvisatore, attore, autore, regista. Ideatore e direttore artistico dell’Improteatro Festival e co-fondatore e presidente della cooperativa di servizi per lo spettacolo “Mestieri del Palco”. È ideatore e coordinatore dell’ampio progetto di edutainment teatrale “Quinta di Copertina” e del progetto didattico “Teatro & Debate”.
“L’INEDITO DI WILLIAM SHAKESPEARE”
“L’INEDITO”
lezione-spettacolo di improvvisazione teatrale ed edutainment
sul teatro di William Shakespeare
Una lezione spettacolo sul teatro di William Shakespeare che attraverso frammenti di scene, sketch brillanti e giochi teatrali caratterizzati da un importante coinvolgimento di spettatori e spettatrici di tutte le età, accompagna il pubblico fino alla messa in scena di una commedia Shakespeariana completamente improvvisata, un’esperienza unica e irripetibile in uno spettacolo di edutainment teatrale indimenticabile.
“L’Inedito di William Shakespeare” è l’unico spettacolo in Italia capace di raccontare vita e opere di William Shakespeare in maniera divertente e coinvolgente, oltre a mettere in scena, grazie all’improvvisazione teatrale, una pièce ogni volta diversa che presenta, per stile, dinamiche e tematiche, le atmosfere delle opere Shakespeariane.
Nella prima parte dello spettacolo, prettamente divulgativa, gli attori assolvono il compito esplicativo e didattico in maniera tutt’altro che didascalica, fornendo spunti di studio e riflessioni sul contesto storico, la vita e le opere di William Shakespeare, i temi trattati nei testi, il linguaggio utilizzato, i personaggi rappresentati.
Nella seconda parte, invece, la compagnia porta in scena il sapore e i colori di una rappresentazione shakespeariana senza avere a disposizione un copione o un canovaccio, ma utilizzando l’improvvisazione teatrale come materia prima della messa in scena utilizzando strutture narrative, temi e archetipi ricorrenti nelle opere di William Shakespeare.
CONSULENZE REGISTICHE
Sean Mc Cann
Sean McCann è docente, regista e trainer di improvvisazione all’Oxford School of Drama, all’East 15 Acting School, alla Mountview Academy of Theatre Arts, alla London Film School e in numerosi festival internazionali. Lavora per Extempore Theatre e fa parte del cast di Showstoppers – The Improvise Musical. E’ co-fondatore della Ken Campbell’s School of Night – Shakespearian Improvisation con la quale porta in scena “Hard Bardic Extemporization” a The Latitude Festival, Drill Hall, BAC and Hay Festival – BBC Radio, Soho Theatre, West End e Elsinore Castle in Danimarca, Gilded Baloon in Edimburgo, Royal Court e Shakespeare’s Globe.
Stefano De Luca
Si diploma alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano, lavora come assistente alla regia di Giorgio Strehler al Piccolo Teatro e poi come assistente di Lamberto Puggelli, Carlo Battistoni, Ferruccio Soleri e Guido Ceronetti. Cura in seguito la regia da solista di numerosi spettacoli al Piccolo Teatro di Milano e in cinque differenti paesi. Nel 2008 fonda la compagnia teatrale indipendente LUPUSAGNUS, nel 2010 debutta nella regia lirica e dal 2011 collabora con il Maly Theatre di Mosca. Da molti anni si occupa di pedagogia teatrale insegnando in numerose accademie teatrali a Budapest, Stoccarda, Shanghai, Valencia, Mosca.
Birgitta Roselletti
Laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Perugia con una tesi su “Shakespeare e Fussli”, alla quale è stata riconosciuta la dignità di stampa. Abilitata all’insegnamento della lingua inglese e francese, dal 2007 è docente di lingua e letteratura inglese presso il “Campus L. da Vinci” di Umbertide (Pg), dove è responsabile del progetto “Cambridge International”, della formazione linguistica CLIL rivolta ai docenti e della preparazione di studenti ed adulti per il conseguimento delle certificazioni Cambridge ESOL. Dal 2015 organizza e dirige, insieme ad un team di colleghi, ex studenti e genitori, il Laboratorio Teatrale della scuola. Collabora con il Comune di Umbertide e con la cooperativa Sistema Museo come interprete e traduttrice. Dal 1988 è membro del gruppo di teatro amatoriale “Accademia dei Riuniti” di Umbertide.
LE REPLICHE
i luoghi e le date degli spettacoli – “L’Inedito di William Shakespeare”
2014
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
3/7/2014 | Capriglia (SA) | Campania | Locanda Allegra | Improteatro Festival | 1 |
2015
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
10/1/2015 | Napoli (NA) | Campania | TIN | Coffee Brecht | 1 |
11/1/2015 | Mercogliano (AV) | Campania | Teatro 99 Posti | Coffee Brecht | 1 |
6/8/2015 | Chianciano Terme (SI) | Toscana | Museo Archeologico delle Acque | Voci e Progetti | 1 |
7/8/2015 | Panicale (PG) | Umbria | Piazza Masolino | Voci e Progetti | 1 |
2016
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
16/4/2016 | Lecce (LE) | Puglia | Teatro Paisiello | Improvvisart | 1 |
2017
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
11/2/2017 | Piacenza (PC) | Emilia Romagna | Teatro Trieste | Traattori | 1 |
21/7/2017 | S. Giorgio a Cremano (NA) | Campania | Villa Tufarelli | Coffee Brecht | 1 |
2018
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
18/5/2018 | Napoli (NA) | Campania | Teatro Nuovo | Coffee Brecht | 2 |
1/7/2018 | Bacoli (NA) | Campania | Stufe di Nerone | Coffee Brecht | 1 |
23/11/2018 | Cotignola (RA) | Emilia Romagna | Teatro Binario | Mestieri del Palco | 1 |
24/11/2018 | Padova (PD) | Veneto | Teatro ai Colli | CambiScena | 1 |
2019
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
9/3/2019 | Montesarchio (BN) | Campania | Auditorium De Filippo | Mestieri del Palco | 1 |
15/3/2019 | Roma (Roma) | Lazio | Teatro Furio Camillo | Mestieri del Palco | 2 |
23/3/2019 | Umbertide (PG) | Umbria | Teatro dei Riuniti | Voci e Progetti | 1 |
11/5/2019 | Morcone (BN) | Campania | Centro Universitas | Voci e Progetti | 1 |
30/5/2019 | Chianciano Terme (SI) | Toscana | La Cripta | Improteatro | 1 |
22/6/2019 | S. Maria Capua a Vetere (CE) | Campania | Liceo Classico Cneo Nevio | Mestieri del Palco | 1 |
14/9/2019 | Fai della Paganella (TN) | Trentino Alto Adige | Arena delle Stelle | Festival Orme + CambiScena | 1 |
2020
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
13/2/2020 | Vicenza (VI) | Veneto | Teatro Spazio Bixio | Theama Teatro | 1 |
22/2/2020 | Chianciano Terme (SI) | Toscana | Teatro Caos | Voci e Progetti | 1 |
23/2/2020 | Torrenieri (SI) | Toscana | Nuovo Teatro della Val d’Orcia | Voci e Progetti | 1 |
19/7/2020 | Arzignano (VI) | Veneto | Piazza della Libertà | Theama Teatro + Comune Arzignano | 1 |
21/8/2020 | Montone (PG) | Umbria | Rocca di Braccio | Voci e Progetti | 1 |
2021
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
9/10/2021 | Padova (PD) | Veneto | Teatro ai Colli | CambiScena | 1 |
14/11/2021 | Sarteano (SI) | Toscana | Teatro degli Arrischianti | Mestieri del Palco | 1 |
11/12/2021 | Rimini (RM) | Emilia Romagna | Mulino di Amleto Teatro | Attimatti | 1 |
2022
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
18/3/2022 | Marsciano (PG) | Umbria | Teatro Concordia | Mestieri del Palco | 2 |
21/4/2022 | Latina (LT) | Lazio | Teatro Ponchielli | Mestieri del Palco | 2 |
22/4/2022 | Latina (LT) | Lazio | Teatro Ponchielli | Mestieri del Palco | 3 |
23/4/2022 | Padova (PD) | Veneto | Barco Teatro | CambiScena | 1 |
13/5/2022 | Napoli (NA) | Campania | Foqus | Mestieri del Palco | 1 |
13/5/2022 | Napoli (NA) | Campania | TIN | Coffee Brecht | 1 |
29/10/2022 | Roma (Roma) | Lazio | Piccolo Teatro San Paolo | Verbavolant | 1 |
5/11/2022 | San Marino | Repubblica di San Marino | Auditorium Little Tony | Mestieri del Palco + Attimatti | 1 |
2023
DATA | CITTÀ/PAESE | REGIONE | TEATRO | ORGANIZZ./COLLABORAZ. | REPLICHE |
3/1/2023 | Carpi (MO) | Emilia Romagna | Cinema Eden | Mestieri del Palco | 2 |
8/3/2023 | Firenze (FI) | Toscana | Fortezza da Basso | Mestieri del Palco + Fiera Didacta | 1 |
11/3/2023 | Empoli (FI) | Toscana | Istituto Pontormo | Mestieri del Palco | 1 |
10/06/23 | Marina di Massa (MS) | Toscana | Verve Torre Marina | Pandora Festival | 1 |
repliche in totale
LE IMMAGINI
le fotografie dagli spettacoli – “L’Inedito di William Shakespeare”
“YES, I WILL!”
progetto artistico e didattico su William Shakespeare e sul teatro d’improvvisazione
Bietta: È scritta la parte del leone? E l’hai con te? Ti prego di darmela, se mai, perché ci metto molto a imparare.
Zeppa: La puoi improvvisare, perché si tratta solo di ruggire.
(Sogno di una notte di mezza estate – atto I, scena II)
L’improvvisazione e il teatro shakespeariano hanno molto più in comune di quello che possiamo immaginare: trame, personaggi, relazioni, situazioni e divertimento, sì, divertimento!!!
L’obiettivo è quello di rievocare concretamente il sapore e il colore di uno “stile” shakespeariano evitando il più possibile leziose parodie e provando (senza presunzione, solo ammirazione!) ad improvvisare “Come Shakespeare”.
La proposta di laboratorio è composta da 4 moduli didattici che possono essere fruiti come pillole separate sui differenti aspetti dello stile shakespeariano adattato all’improvvisazione, oppure riuniti in un percorso didattico più articolato e completo a seconda delle esigenze del gruppo di lavoro. Il percorso didattico può comprendere una restituzione aperta al pubblico.
WILLS FOLKS (il personaggio shakespeariano)
“Il pazzo, l’amante e il poeta non sono composti che di fantasia”
Sogno di una notte di mezza estate (Teseo – atto V, scena I)
Quali sono i personaggi delle opere di Shakespeare? Come possiamo trovarli e farli nostri? Come possiamo dare loro vita?
Il laboratorio partirà da un training fisico, al fine di rendere disponibile il corpo alla trasformazione. Indagheremo su quali siano i personaggi nelle opere del Bardo, proveremo a dividerli in diverse categorie, cercando la loro postura, il loro ritmo, il loro respiro e le loro
emozioni. Capiremo quali sono i motori che li muovono fisicamente nello spazio e nelle loro rispettive azioni, le relazioni che li uniscono e che alimentano le dinamiche delle storie.
Nelle 37 opere teatrali di William Shakespeare c’è un archivio di personaggi davvero infinito, potremo giocare a interpretare qualcuno che già ci assomiglia oppure un carattere a noi opposto. Analizzeremo il concetto dei 4 fluidi umorali, che secondo il pensiero medievale, condizionano il carattere di tutti i personaggi: come parlano, come pensano e come agiscono. Se le trame di Will sono intricati alberi, i suoi personaggi sono le foglie della verde chioma. E tu? Chi vorresti essere?
IL LINGUAGGIO SHAKESPEARIANO (il linguaggio e le figure retoriche)
“Accordate il gesto alle parole, la parola al gesto, avendo cura di non superare la modestia della natura”
Amleto (Amleto – atto III, scena II)
Tante sono le opere di Shakespeare e altrettante sono le parole, le frasi che combinate nei modi più diversi creano monologhi, dialoghi e storie davvero indimenticabili. È un linguaggio molto descrittivo, ricco di figure retoriche (metafore, similitudini, kennings..), di parole inventate, insomma così pieno di artifici che pensare di riprodurlo in scena, un po’ spaventa. Proprio per questo lo analizzeremo insieme per scoprire come poter improvvisare in stile shakespeariano usando strumenti semplici che ci aiuteranno ad entrare nell’atmosfera delle sue opere. In questo percorso affronteremo il linguaggio da un punto di vista meno criptico e più divertente: giocando con parole, un po’ come faceva lui, così da poterci allenare a parlare come personaggi appena usciti dalla penna di Sir William Shakespeare.
DAL TESTO ALLA SCENA (i temi e le strutture)
“Ma perdonate, pubblico cortese, la scarsa, incerta ispirazione di chi ebbe l’ardire, su questa indegna impalcatura, di portare in scena sì epica vicenda” Enrico V (Coro – prologo)
Di cosa trattano le opere di Shakespeare? I temi shakespeariani sono tanti e diversi tra loro, nelle commedie, nelle tragedie e nei drammi storici, argomenti così grandi e inarrivabili e comunque così vicini e reali: l’amore, la morte, la gelosia, il sesso, il potere, ecc. Nelle sue opere l’autore trova soluzioni e punti di vista sempre interessanti per trattarli attraverso dialoghi, soliloqui e monologhi…e così, ispirandoci a strutture narrative, giochi teatrali e tecniche drammaturgiche che troviamo nero su bianco nelle sue opere, da improvvisatori, possiamo farci ispirare e trovare il nostro personalissimo modo di portarli in scena per rievocare concretamente il sapore e il colore di uno “stile” shakespeariano.
STAGING SHAKESPEARE (la messa in scena)
“Tutto il mondo è un palcoscenico, donne e uomini sono solo attori che entrano ed escono dalla scena” Come vi piace – (Jacques – atto II, scena VII)
In questa ultima parte della nostra full immersion nel mondo del grande Bardo, sintetizzeremo in modo organico quello che abbiamo appreso nei moduli precedenti, concentrandoci sulla messa in scena. Il palcoscenico in età Elisabettiana era uno spazio vuoto, con il pubblico posto su tre lati. Un pubblico rumoroso, partecipativo, a volte ostile, che doveva essere catturato e conquistato. Indispensabile per gli attori shakespeariani era dunque il rapporto con lo spazio scenico, con il partner e naturalmente con l’audience. La relazione con questi tre elementi oggi, come allora, ha un’importanza fondamentale per un performer. Uno sguardo del partner, un elemento disposto sul palcoscenico, una suggestione che viene dal pubblico, cambia radicalmente la scena e quindi il mondo. Citando Amleto: “Essere pronti è tutto.”
“ARDEN”
residenza-studio di teatro d’improvvisazione sulle opere di William Shakespeare
Arden è un’immersione artistica nell’universo shakespeariano. Un’imperdibile esperienza di studio e pratica teatrale per arricchire le capacità di produzione estemporanea e collettiva con la genialità della produzione letteraria del Bardo, per acquisire le tipiche abilità attoriali, fisiche e linguistiche, per assimilare le note di regia utili ad attrici e attori di teatro d’improvvisazione con qualsiasi livello di esperienza per portare in scena un play improvvisato in lingua italiana.
La Compagnia dell’Inedito e la professoressa Birgitta Roselletti vi accompagneranno in questa Shakespeare experience pensata e strutturata come un residenziale di compagnia. Con la pratica della didattica laboratoriale in co-management, il percorso si snoda su tre giornate di attività formativa in un processo di analisi drammaturgica e applicazione nelle strutture narrative dell’improvvisazione di una delle 37 opere teatrali di William Shakespeare.
I COMMENTI
dalla pagina Facebook di Quinta di Copertina – “L’Inedito di William Shakespeare”
LE CITAZIONI
dalle opere di William Shakespeare
E’ da mendicanti l’amore che si può misurare. (Antonio e Cleopatra)
Buonanotte, buonanotte! Separarsi è un sì dolce dolore, che dirò buonanotte finché non sarà
mattino. (Romeo e Giulietta)
È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti. (Otello)
Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi. (Re Lear)
Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte. (Il mercante di Venezia)
Ama tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno. (Amleto)
Se non ricordi che Amore t’abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato. (Come vi piace)
La fortuna guida dentro il porto anche navi senza guida. (Cimbelino)
Assomiglia al fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso. (Macbeth)
La sventura fa di un’ora un giorno. (Riccardo II)
L’uomo morendo salda tutti i debiti. (La Tempesta)
LE CURIOSITÀ
dal Blog di Quinta di Copertina – William Shakespeare
“L’INEDITO DI LUIGI PIRANDELLO”
“L’INEDITO”
lezione-spettacolo di improvvisazione teatrale ed edutainment
sul teatro di Luigi Pirandello
Una lezione spettacolo dedicata alla vita e le opere di un autore fondamentale per il panorama teatrale italiano ed europeo del Novecento: Luigi Pirandello. Attraverso le dinamiche dell’improvvisazione teatrale si offre un’esperienza di apprendimento significativa, unica e indimenticabile.
“L’Inedito di Luigi Pirandello” racconta le caratteristiche più peculiari della poetica pirandelliana, con i topoi della sua produzione e con il linguaggio utilizzato per dar voce ai personaggi. Lo spettacolo, con ammirevole varietà di registri e situazioni, tocca temi come la relatività della verità, la forma e la maschera, la teoria dei pupi, la rinuncia dell’uomo all’autodeterminazione, il paradosso della follia, l’accidente, i piccoli e grandi cambiamenti apportati da Pirandello in tutti gli aspetti della messa in scena teatrale.
Nella prima parte dello spettacolo, prettamente divulgativa, gli attori, attraverso frammenti di scene, sketch brillanti e giochi teatrali caratterizzati da un importante coinvolgimento del pubblico, assolvono il compito esplicativo e didattico fornendo spunti di studio e riflessioni sul contesto storico, la vita e le opere di Luigi Pirandello, i temi trattati nei testi, il linguaggio utilizzato, i personaggi rappresentati.
Nella seconda parte, invece, puramente performativa, La compagnia porterà in scena una storia con caratteristiche, colori e profumi tipici della scrittura pirandelliana ma senza avere a disposizione un copione o un canovaccio già scritti. Ci serviremo dell’improvvisazione teatrale come materia prima della messa in scena utilizzando strutture narrative, linguistiche e i temi ricorrenti delle opere di Luigi Pirandello. La rappresentazione estemporanea di questa pièce prevede un forte il coinvolgimento degli spettatori rendendoli parte attiva nella narrazione attraverso la richiesta di spunti e ispirazioni per la costruzione di questo inedito e mai rappresentato atto unico di Luigi Pirandello.
“Per fortuna sono libero stasera davanti a voi e vi posso far vedere come si mette su uno spettacolo, e anche invitare (perché no?) a collaborare con me (…)”. Luigi Pirandello
CONSULENZE REGISTICHE
Antonio Contartese
Nel 1997 si trasferisce a Bologna e l’anno successivo inizia la sua formazione nel campo del teatro d’improvvisazione. Ha frequentato e continua a frequentare svariati corsi e laboratori di improvvisazione e recitazione. Tra i docenti Giuliana Musso, Fabio Mangolini, Francesca Mazza, Patti Stiles, Randy Dixon. Dal 2003 esercita la professione di attore e docente di teatro d’improvvisazione. Nel 2007, insieme a Antonio Vulpio e Luca Gnerucci, fonda a Bologna la compagnia Teatro a Molla. Da allora è nel cast di tutti gli spettacoli della compagnia e insegna regolarmente nella sua scuola di teatro d’improvvisazione. Per 10 anni (2009/2019) ha avuto la delega di Teatro a Molla per la direzione artistica della principale rassegna di teatro d’improvvisazione della compagnia padovana CambiScena. Dal 2010 ha partecipato a svariati spettacoli e festival all’estero (Germania, Slovenia, Svizzera, Finlandia, Francia). Dal 2000 collabora come formatore e attore con diverse società che si occupano di formazione aziendale.
LE IMMAGINI
fotografie dagli spettacoli – “L’Inedito di Luigi Pirandello”
LE CITAZIONI
dalle opere di Luigi Pirandello
La vita o si vive o si scrive, io non l’ho mai vissuta, se non scrivendola. (Il fu Mattia Pascal)
Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti. (Uno, nessuno e centomila)
Che cos’è un palcoscenico? Mah, vedi? Un luogo dove si giuoca a far sul serio. (Sei personaggi in cerca d’autore)
Nella vita c’è da piangere e c’è da ridere. Ma io son vecchio e non ho più tempo di fare tutt’e due le cose. Preferisco ridere. (Il turno)
Il sentimento è cieco. Chi ama chiude gli occhi. (Trovarsi)
Confidarsi con qualcuno, questo sì è veramente da pazzi. (Enrico IV)
Non c’è più pazzo al mondo di chi crede d’aver ragione. (Il berretto a sonagli)
Un’ora breve di dolore c’impressiona lungamente; un giorno sereno passa e non lascia traccia. (L’esclusa)
In che consiste la vera ricchezza, la vera felicità? Nell’aver pochi bisogni. (I vecchi e i giovani)